L’università di massa
La questione dell’accesso alla formazione universitaria, rimasto legato ai percorsi scelti nella scuola di secondo grado, conosce una prima liberalizzazione con la legge n. 685 del 21 luglio 1961, consentendo, con lo svolgimento di una prova di ammissione, l’iscrizione ai diplomati degli istituti tecnici. La legge Codignola, la n. 910, del 11 dicembre 1969, porta infine alla completa liberalizzazione delle iscrizioni.
Nel 1969-1970 gli iscritti totali sono 21.904, di cui 8.579 donne (39%). Il corpo docente è composto da 203 di ruolo e fuori ruolo, con 493 incaricati, 1023 liberi docenti e 1310 assistenti.
Nel 1970 viene attivata la Facoltà di Ingegneria, anche se già dal 1924 è possibile a Firenze svolgere un biennio di formativo attivato presso la Facoltà di Scienze.
All’inizio degli anni Ottanta, con legge delega 28 del 21 febbraio 1980 e il successivo D.P.R. 382 dell’11 luglio 1980, sul Riordinamento della docenza universitaria, relativa fascia di formazione nonché sperimentazione organizzativa e didattica (GU n. 209 del 31/7/1980), saranno costituiti i dipartimenti e nuovi ruoli per la docenza. Con la Legge 168 del 9 maggio 1989, sull'istituzione del Ministero dell'Università e della ricerca scientifica e tecnologica (GU n. 108 dell’11/5/1989,) viene data attuazione all'autonomia universitaria prevista dall’articolo 33 della Costituzione del 1948. Il decreto D.M. 509 del 3 novembre 1999, sul Regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei (GU n. 2, 4/1/2000), introducendo le lauree triennali e di secondo livello, ha rivoluzionato l’assetto didattico dell’offerta formativa e dato un ruolo rilevante ai corsi di laurea. Le varie leggi conosciute come "riforma Gelmini", ma in particolare la legge del 30 dicembre 2010 n. 240 (GU n. 10 14/1/2011), hanno avviato un percorso per il superamento delle facoltà.
Nel 2017-18 gli iscritti totali sono 51.715, di cui 30.310 donne (59%). Il personale docente e ricercatore è di 2.845 unità, con il 12.4% di professori a contratto, mente il personale non docente è di 1.555.
Ultimo aggiornamento
22.10.2021