MENU

Scarto dei documenti

Lo scarto delle pratiche concluse non è un semplice smaltimento di documenti che occupano dello spazio da riutilizzare per altri documenti più recenti. Prima di inviare la documentazione al macero un’unità amministrativa deve applicare per legge alcuni criteri per individuare quella che può essere effettivamente distrutta. In generale, le tipologie di documenti significativi per la comprensione storica dell'attività istituzionale del produttore (Rettorato, Facoltà, Scuola o Dipartimento) sono da destinare a conservazione per un tempo illimitato, mentre altri hanno un periodo di conservazione più limitato (1, 5, o 10 anni). Il tempo di conservazione dei documenti è determinato da una serie di valutazioni tutte importanti: dalla normativa vigente, dalle esigenze amministrative e dalla valutazione storico-archivistica. Si comprende che lo scarto è un momento strettamente legato alle attività di gestione del servizio d'archivio, perché consente di definire in modo legale e efficace i limiti della documentazione da mantenere in conservazione.

Ultimo aggiornamento

21.10.2021

Cookie

I cookie di questo sito servono al suo corretto funzionamento e non raccolgono alcuna tua informazione personale. Se navighi su di esso accetti la loro presenza.  Maggiori informazioni