Come fare?
A tutti coloro che ne faranno richiesta sarà spedita una lista dei documenti adottabili, con la descrizione del contenuto e del valore di ciascun intervento, per consentire la scelta.
Chi aderisce all’iniziativa può:
coprire l’intera spesa dell’intervento previsto per quel documento, oppure partecipare per una quota parte all’intervento.
È anche possibile fare un erogazione liberale senza vincolo specifico. Sarà cura dell’Archivio Storico destinare i fondi agli interventi di restauro più urgenti.
Riconoscimenti:
il nominativo di chi partecipa ad "adotta un documento" sarà pubblicato, se vuole, su questo sito e/o come scheda di corredo nel contenitore del documento;
invio della riproduzione digitale di parte del documento adottato e la scheda tecnica di restauro;
Agevolazioni fiscali:
Alle persone fisiche spetta, in alternativa, una delle seguenti agevolazioni (riferimento normativo D.L. 35/2005 – art 14, comma 1 – e successive modificazioni e integrazioni TUIR – o art. 15, comma 1.1,):
Alle imprese spettano le agevolazioni previste dal D.L. 35/2005 – art. 14, comma 1 – e successive modificazioni e integrazioni TUIR – o art. 100, comma 2 lett. h, cioè la deducibilità nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato, fino all’importo massimo di 30.000 euro, oppore se eccedente, al 2% del reddito d’impresa al netto delle erogazioni liberali. La deduzione non è cumulabile con altre erogazioni liberali.
Modalità:
Le erogazioni liberali devono essere effettuate tramite banca o ufficio postale ovvero mediante carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari ovvero solo con modalità tracciabili.
Per maggiori informazioni sull’iniziativa contattare:
Per informazioni sugli aspetti fiscali:
Ultimo aggiornamento
22.10.2021